07 Set

8° Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo. A Milano dal 15 al 18 settembre il cinema del reale con 36 anteprime gratuite in visione, eventi, roundtable e incontri business   Più conoscenza. Più coscienza. il tema dell’edizione targata 2022. Il produttore e regista Domenico Procacci guest of honor dell’edizione. Main Sponsor del Festival BNL BNP Paribas

8° Festival Internazionale del Documentario

Visioni dal Mondo

 

A Milano dal 15 al 18 settembre il cinema del reale con 36 anteprime gratuite in visione, eventi, roundtable e incontri business

 

Più conoscenza. Più coscienza.

il tema dell’edizione targata 2022

 

Il produttore e regista Domenico Procacci guest of honor dell’edizione

 

Main Sponsor del Festival BNL BNP Paribas

 

Milano, 7 settembre 2022. Torna a Milano, da Giovedì 15 a Domenica 18 settembre, il Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, l’atteso appuntamento annuale con il cinema del reale alla sua ottava edizione, ideato, fondato e diretto da Francesco Bizzarri, con la direzione artistica di Maurizio Nichetti. Il film di apertura di quest’anno sarà DUE CON, regia di Felice Valerio Bagnato e Gianluca De Martino alla presenza dei pluricampioni di canottaggio Carmine e Giuseppe Abbagnale, protagonisti del film documentario.

 

L’8° Festival Visioni dal Mondo, non modifica la sua formula aperta al pubblico con ingresso gratuito fino a esaurimento posti per la visione delle 36 anteprime e un calendario ricco di contenuti e appuntamenti. Anche per questa edizione, Visioni dal Mondo offrirà la possibilità di seguire le anteprime da tutta Italia sul sito ufficiale del Festival www.visionidalmondo.it attraverso le sale web della piattaforma streaming italiana MYmovies.

 

“Con quest’edizione Visioni dal Mondo torna a essere un prezioso momento di incontro e socializzazione tra spettatori, ospiti nazionali e internazionali del Festival, ma soprattutto un’occasione di relazione e confronto tra gli operatori del settore – ha sottolineato Francesco Bizzarri, ideatore e Presidente di Visioni dal Mondo –. Abbiamo scelto di mantenere la visione in streaming che rappresenta un’ulteriore possibilità, un completamento che però non può sostituirsi all’emozione e al calore delle sale piene di gente. Il nostro Festival, che si è sempre posto come uno sguardo attento sulla complessità della nostra contemporaneità a livello mondiale, attraverso i 36 film documentari di forte impatto che con grande attenzione abbiamo selezionato, confermerà il coraggio e la forza di intercettare i cambiamenti, far conoscere gli aspetti inediti del cinema della realtà, ma anche delle storie di ieri e di oggi per affrontare con maggiore coscienza il nostro domani”.

 

“Mai come in questi anni abbiamo sentito la necessità di informarci: scienza, medicina, geopolitica, clima e conservazione ambientale possono essere temi di cui non si smetterebbe mai di parlare. –  ha dichiarato Maurizio Nichetti, direttore artistico di Visioni dal Mondo – Per capire, per prevenire o anche semplicemente per avere meno paure, più coscienza della realtà che ci circonda, quella realtà che il cinema, a volte, riesce a rappresentarci in modo onesto.  Un’immagine vale sempre più di tante parole”.

 

36 le anteprime gratuite in calendario. Sono 36 le anteprime dei film documentari italiani e internazionali in programma per le diverse sezioni del Festival: Concorso Italiano con le due categorie lungometraggi e new talent opera prima rivolto ai cineasti italiani, Concorso Internazionale, dedicato a produzioni straniere e Panorama Fuori Concorso.

 

Il tema dell’8° Festival Visioni dal Mondo. Più conoscenza. Più coscienza. è il tema dell’8° Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo. Conoscenza e Coscienza, due termini assonanti che indicano il modo in cui ogni individuo si pone rispetto alle scelte che compie, alle idee che privilegia, alle credenze e ai comportamenti. Conoscere per stabilire un’unione cosciente con il reale, la conoscenza salva l’uomo dalle limitazioni e lo apre oltre i confini della propria coscienza.

 

I grandi temi di attualità indagati da Visioni dal Mondo 2022. Arte, il valore dello sport, la giustizia, sostenibilità e ambiente, denunce sociali, i conflitti mondiali e l’informazione, il disagio giovanile e le periferie, coraggio, questi alcuni dei temi di attualità mondiale che saranno indagati attraverso lo sguardo autentico del Festival Visioni dal Mondo. Testimonianze reali si intrecciano con storie di vita personali e offrono spunti di riflessioni con diverse chiavi di lettura accomunate dal denominatore del tema dell’8° Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo Più conoscenza. Più coscienza.

 

L’incontro con il regista. Sarà Domenico Procacci, produttore e regista, la guest of honor dell’8° Festival con un incontro in programma domenica 18 settembre. Procacci presenterà il lungometraggio, versione cinematografica della docuserie appassionante e intensa, Una squadra di cui è regista e autore (insieme a Sandro Veronesi, Lucio Biancatelli, Giogiò Franchini con la consulenza di Mario Giobbe e Luca Rea). Procacci è anche autore dell’omonimo libro dedicato al Tennis e alla squadra di Davis italiana più grande di sempre, edito da Fandango libri. In Una Squadra Procacci racconta il team che ha fatto storia in Italia, e non solo: Adriano Panatta, Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci, Tonino Zugarelli, i quattro che nei secondi anni ’70 fecero grande l’Italia della racchetta, con 4 finali di Coppa Davis in 5 anni. Nel ’76 e nel ’77 la squadra ha come capitano non giocatore una leggenda del tennis italiano, Nicola Pietrangeli, il quinto protagonista della docuserie. Prodotto da Fandango, Sky e Luce Cinecittà.

 

I partner e gli sponsor 2022. L’8° Festival è patrocinato da RAI, dall’Associazione dell’autorialità cinetelevisiva 100autori e CNA Cinema e Audiovisivo.

Main sponsor BNL BNP Paribas, sponsor Pirelli e GK Investment Holding Group, media partner Rai Cultura, Rai Documentari e Sky Documentaries, il sostegno di Rai Cinema, la collaborazione di Luce Cinecittà, Lombardia Film Commission, Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani, MYmovies.it, CoPro, The Israeli Coproduction Market, Image Building, il magazine Lampoon e il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci come cultural partner. Il Festival è associato ad Afic – Associazione Festival Italiani di Cinema, e si svolge nell’ambito di “Milano è Viva”, il palinsesto promosso dal Comune di Milano con l’obiettivo di sostenere lo spettacolo dal vivo.

 

I luoghi del Festival. Per l’edizione 2022 il Festival ha scelto tre luoghi simbolo della cultura del capoluogo lombardo: il Teatro Litta, una delle più significative opere dell’architettura lombarda e già sede delle passate edizioni, l’Eliseo, cinema fondato nel 1957 oggi conosciuto come Eliseo Multisala, quale sede prescelta per ospitare i film documentari internazionali selezionati dal Festival e il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci dove verranno proiettate le migliori produzioni in realtà virtuale del mondo documentaristico.

 

Le sezioni del festival 2022

 

Concorso Italiano dedicato ai cineasti italiani con due categorie, lungometraggi e new talent opera prima. 17 i film documentari in Concorso per i premi:

Premio Visioni dal Mondo Concorso Lungometraggi Italiani del valore di 5.000 euro, assegnato da autorevoli giurati, quali: il regista Luca Lucini, l’attrice Amanda Sandrelli e il critico cinematografico Giancarlo Zappoli;

Premio new talent opera prima BNL BNP Paribas Visioni dal Mondo del valore di 2.500 euro, conferito da una giuria composta da studenti delle facoltà e delle scuole di cinema milanesi Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, IED – Istituto Europeo di Design e Centro Sperimentale di Cinematografia.

I lungometraggi in Concorso concorreranno al Riconoscimento Rai Cinema, dedicato a Franco Scaglia che prevede l’acquisizione dei diritti televisivi per le Reti Rai.

 

Concorso Internazionale, rivolto alle produzioni indipendenti straniere, con la proiezione in anteprima italiana di 12 film documentari che concorreranno al Premio Visioni dal Mondo Giuria Internazionale, del valore di 3.000 euro, assegnato da giurati internazionali quali: Pnina Halfon, direttrice di CoPro24 the Israeli Market, Bjork Jensen, produttore e consulente con la sua società Ginger Foot Films e la produttrice Stefania Casini.

 

Panorama Fuori Concorso con la proiezione di alcuni dei più prestigiosi e significativi film documentari che sono stati realizzati in questa stagione o in anteprima assoluta, coprodotti da Rai Cinema, Luce Cinecittà, Sky Arte, Sky Documentaries e Rai Documentari.

 

Visioni VR, novità dell’edizione targata 2022, è la sezione di Realtà Virtuale del Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo.

Mare Nostrum, Genesis, Equator 360-The above and the below, Replacement, questi i quattro titoli in realtà virtuale che durante i giorni della manifestazione parteciperanno al Concorso per il premio speciale Visioni dal Mondo decretato da una giuria popolare.

 

Visioni Incontra. Visioni Incontra, la sezione Industry del Festival curata da Cinzia Masòtina, responsabile dell’advisory e coordinamento, aprirà la manifestazione e si terrà giovedì 15 e venerdì 16 settembre. La sezione, esclusivamente dedicata al settore, a inviti e per soli accreditati, prevede panel, roundtable e il Concorso Visioni Incontra, dedicato ai progetti documentari ancora nella fase work in progress o in final development.

 

Tra le attesissime anteprime dell’ottava edizione del Festival, storytelling del reale, in cartellone: film di apertura DUE CON, regia di Felice Valerio Bagnato e Gianluca De Martino in programma giovedì 15 settembre alle ore 20.30 al Teatro Litta alla presenza dei pluricampioni di canottaggio Carmine e Giuseppe Abbagnale, protagonisti del film documentario. Con la produzione di Solaria Film e Peacock Film in collaborazione con Rai Documentari e RSI Televisione Svizzera, DUE CON racconta la vita e i successi di Giuseppe e Carmine Abbagnale, pluricampioni mondiali e olimpici di canottaggio ed eroi italiani tra gli anni ‘80 e ’90. I fratelli, nati in periferia di Pompei e allenati dallo zio, divisi tra la fatica e lo studio, raccontano per la prima volta in un documentario, la storia dei loro incredibili successi internazionali, attraverso repertorio inedito, testimonianze di appassionati, giornalisti e avversari storici. Un’avvincente storia di vittorie raggiunte con passione, etica e sacrificio. Un viaggio emozionante in un passato leggendario dello sport italiano alla fine del secolo breve.

 

Hotel Sarajevo, regia Barbara Cupisti, una coproduzione Clipper Media, Luce Cinecittà con Rai Cinema. A trent’anni dalla guerra nei Balcani e dall’assedio di Sarajevo, uno dei più lunghi della storia moderna, tre generazioni si raccontano: Boba, fixer di guerra, Zoran che aveva solo tredici anni, Belmina che non era ancora nata. Un confronto nella memoria e nel trauma, per provare a superarlo. L’hotel Holiday Inn di Sarajevo, “casa” di molti corrispondenti stranieri e troupe televisive ascolterà e unirà queste storie. Hotel Sarajevo ripercorre insieme ai suoi protagonisti alcune delle vicende del conflitto nella ex-Jugoslavia per raccontare le ferite di una guerra avvenuta nel cuore dell’Europa.

 

SPAZIO ITALIANO – Dalle origini al Progetto San Marco, regia di Marco Spagnoli, prodotto da Luce Cinecittà. La storia dell’Italia e del suo rapporto con lo Spazio inizia negli anni Trenta: a Guidonia, infatti, viene creata la cosiddetta Città dell’Aria che raccoglie alcuni scienziati italiani. Le ricerche italiane porteranno, durante la seconda guerra mondiale, a creare Larson, un progetto segreto simile a quello che ha portato Wernher von Braun in America. Se uno di loro, Edoardo Amaldi, si rifiuterà categoricamente di andare negli USA, diventando così il padre della fisica italiana, un altro, Antonio Ferri, partigiano pluridecorato, verrà convinto da Moe Berg, ex stella del baseball diventato spia poliglotta, ad andare in America, dove darà un contributo fondamentale alla stabilizzazione dell’F1, ovvero il motore di quello che sarà l’Apollo 11, portando l’uomo sulla Luna.

In Italia, invece, il professore della sapienza Luigi Broglio, generale dell’aviazione, prenderà in mano il progetto satellitare italiano, arrivando, grazie ai buoni uffici di Amintore Fanfani, Giorgio La Pira e Enrico Mattei, a creare due progetti: il primo è il lancio del primo satellite italiano chiamato San Marco, terzo dopo URSS e USA nel 1964. L’altro è la creazione di una base di lancio in Kenya a Malindi.

 

Sound Gigante di Giangiacomo De Stefano. La musica italiana viene associata all’opera, al pop, al Festival di Sanremo. Ma la musica italiana è stata molto di più e per un periodo durato circa venti anni ha prodotto innovazione, avanguardia, sperimentazione e ha ispirato artisti di tutto il mondo, influenzando rock, elettronica, cinema, arte. La serie, composta da 4 episodi narrati da Alessio Bertallot, racconta, attraverso interviste, musica e materiali di repertorio le vicende dei protagonisti di una vera e propria storia alternativa della musica italiana, che, fuori dai soliti schemi prevedibili e popolari, ha dato via a un nuovo sound, un sound gigante!”. La serie composta da quattro episodi è prodotta da Sky e Kplus in collaborazione con Sonne Film e Sample. A Visioni dal Mondo in anteprima l’EP.1 1964. Nel 1964 “Per un pugno di dollari” irrompe nella storia del cinema. La colonna sonora scritta da Ennio Morricone è un elemento fondamentale del successo di questo film rivoluzionario e porta alla ribalta i cosiddetti spaghetti western. Quello che emerge da questo filone e poi da parte del cinema di genere è la matrice per qualcosa di completamente nuovo. Una via italiana al rock e all’immaginario che contemporaneamente sta prendendo forma nei paesi anglosassoni.

 

The Last Human di Ivalo Frank. La vita sulla Terra inizia e finisce con la Groenlandia. Il film documentario narra la storica scoperta della prima forma di vita da parte del ricercatore Minik Rosing. Un film documentario poetico sul nostro presente raccontato attraverso gli occhi dei giovani groenlandesi che condividono con generosità e sensibilità i loro sogni, le loro speranze e i loro sentimenti verso il futuro. Allo stesso tempo, viaggiamo tra i fiordi della Groenlandia insieme allo scienziato di fama mondiale Minik Rosing, seguendo le tracce e le scoperte della prima vita sulla Terra. Minik Rosing è stato il motivo per cui recentemente la nostra comprensione dell’origine della vita è stata completamente stravolta. Rosing ha scoperto le prime tracce di vita sulla Terra in un piccolo fiordo vicino a Isua. La sua scoperta ha preceduto di oltre 300 milioni di anni tutte le precedenti tracce di vita. La vita è iniziata in Groenlandia. Ma allo stesso tempo, lo scioglimento delle masse di ghiaccio sta accelerando di giorno in giorno e gli scienziati di tutto il mondo concordano sul fatto che potrebbe affogare la nostra intera civiltà se si lascia che continui. La fine della vita inizierà anche dalla Groenlandia.

 

With This Breath I Fly di Sam French e Clementine Malpas presenta un ritratto intimo di due coraggiose donne afghane che lottano per la loro libertà dopo essere state imprigionate per crimini morali, denunciando al contempo la complicità dell’Unione Europea nel censurare le loro voci.

Al culmine dell’occupazione internazionale dell’Afghanistan, due donne – Gulnaz, violentata e ingravidata dallo zio, e Farida, in fuga da un marito violento – vengono imprigionate con l’accusa di “crimini morali” da un sistema giudiziario afghano sostenuto da miliardi di dollari di aiuti dell’Unione Europea. Il film documentario segue le due donne coraggiose mentre lottano per la loro libertà.

 

The Killing of a Journalist. Matt Sarnecki, produttore e regista cinematografico nel film documentario The Killing of a Journalist, presentato in anteprima mondiale a Hot Docs Festival, rende omaggio al giornalista investigativo slovacco Ján Kuciak, assassinato nel 2018 a seguito delle sue inchieste sulla corruzione, intraprese con la sua fidanzata, Martina Kušnírová.

Il film documentario esplora come l’intreccio tra criminalità organizzata, governo corrotto, sistema legale e forze dell’ordine possa praticamente definire la vita in un Paese europeo nominalmente democratico. La protagonista principale è la collega di Kuciak del sito web Aktuality.sk, Pavla Holcová, che ha lavorato insieme a lui per scoprire i legami tra i più alti funzionari e l’oligarca Marian Kočner, e con la mafia calabrese della ‘Ndrangheta.

Considerato il primo omicidio “mirato” nella storia della Slovacchia, l’episodio ha portato l’opinione pubblica ad una protesta mai vista prima dopo la caduta del regime comunista.

 

VISIONI INCONTRA

 

Visioni Incontra, la sezione Industry del Festival ad inviti e per soli accreditati aprirà la manifestazione e si terrà giovedì 15 e venerdì 16 settembre. Visioni Incontra prevede il Concorso dedicato ai progetti documentari, ancora nella fase work in progress o in sviluppo avanzato, Panel, Roundtable e Focus su temi legati al mercato e al mondo del documentario.

 

In Concorso 20 progetti italiani e internazionali che concorreranno ai premi:

  • Premio Visioni Incontra Miglior Progetto Documentariodel valore di 2.500 euro offerto da Lombardia Film Commission;
  • Premio sottotitoli Lo Scrittoio, assegnato al progetto che meglio racconti la globalità e l’interculturalità;
  • Premio La Compagnia & DocXChange costituito dalla selezione di tre progetti che, una volta ultimati verranno inseriti nella programmazione del Cinema La Compagnia di Firenze, l’unica sala in Italia dedicata al cinema documentario. Quest’anno, grazie alla pluriennale collaborazione tra Visioni Incontra e Fondazione Sistema Toscana – Toscana Film Commission, quest’importante opportunità si arricchisce della possibilità di aderire al circuito distributivo internazionale di DocXChange: una rete internazionale di sale che dedicano la loro programmazione al documentario (https://www.docxchange.org/)

 

Fuori concorso verrà presentato il progetto work in progress vincitore del Premio Visioni Incontra al Bio to B 2022 (Industry days del Biografilm Festival), che inaugura la partnership con l’evento bolognese.

 

“Anche quest’anno Milano e il Teatro Litta si animeranno per due giorni dell’energia, la progettualità, l’emozione di decine e decine di operatori del cinema documentario – dice Cinzia Masòtina – Produttori, distributori, broadcaster, decision makers e registi, autori che oltre la competizione si confronteranno, discuteranno, approfondiranno temi e idee, ampliando il proprio bagaglio di conoscenze e di opportunità. Per questo con Francesco Bizzarri abbiamo deciso di ampliare al massimo la selezione e la vetrina di progetti italiani ed internazionali. Una maratona di qualità che non perderà mai di vista, come ogni anno, l’empatia con i partecipanti ed il sostegno ai “mondi” che presenteranno”.

 

Visioni Incontra ospiterà una delegazione israeliana composta da registi e produttori accompagnati da Pnina Halfon Lang, direttrice di CoPro24 – The Israeli Coproduction Market, riferimento nell’industria cinematografica israeliana. La presenza della delegazione, che seguirà la due giorni dedicata al business, rientra in una più ampia collaborazione tra il Festival e CoPro24 e prevede alcune attività, come la presenza di Pnina Halfon Lang nella giuria del Concorso Internazionale.

 

A Visioni Incontra anche:

Panel

LOMBARDIA FILM COMMISSION – Presentazione di attività e progetti, in corso e futuri.

Interverranno il Presidente di Lombardia Film Commission dottor Marco Allena e altri ospiti istituzionali.

 

Focus/Case history

L’epica nera della capitale morale: “La Mala – Banditi a Milano”. L’ideazione, la scrittura e la produzione della docu-serie di successo targata Sky Original

Una case history di successo illustrata dagli stessi autori e produttori della serie. Interverranno tra gli altri gli autori Paolo Bernardelli, Chiara Battistini, il montatore Tommaso Feraboli, Dino Vannini, Head of documentary and factual channels SkyTV.

Dal progetto speciale MIC “Montessori Road” al documentario crossmediale “Aiutami a fare da solo”: sinergie e creazione di valore

La genesi e lo sviluppo di un progetto multimediale e internazionale sulla figura e l’opera di Maria Montessori. In anteprima assoluta a Visioni Incontra le prime immagini del documentario, coprodotto da Le TALEE e Istituto Luce Cinecittà in collaborazione con RAI Documentari. Interverranno tra gli altri il regista Maurizio Sciarra e i produttori Agnese Fontana e Rosario Di Girolamo.

 

Tavole rotonde

L’Eccezione culturale nell’era degli streamers: valori produttivi, variabili editoriali e possibilità distributive. Visioni e strategie per il rilancio del cinema italiano

Una Tavola Rotonda, cui parteciperanno le Associazioni di Categoria rappresentative dell’intera filiera, che ha come obiettivo il tentativo di superare la parcellizzazione delle analisi sulla cosiddetta “crisi del settore” per giungere a uno sguardo sistemico e collaborativo.

 

Speed Date Networking: due sessioni pomeridiane di Speed date in cui le imprese, produttori e autori non selezionati in Concorso potranno conoscersi e presentarsi ai decision makers. Gli interessati potranno accedere agli Speed date solo previa iscrizione e successiva selezione da parte del team di Visioni Incontra.

 

 

8° Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo

a Milano dal 15 al 18 settembre e online su www.visionidalmondo.it

 

 

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