Banksy, most wanted

17 settembre 2020

20:15

Online

Concorso internazionale

Breve Sinossi:

Banksy è un nome, un brand, dietro al quale si nascondono una serie di storie, opere d’arte, dichiarazioni politiche e identità, tutte convergenti verso la vera domanda che si fa il mondo artistico: chi è Banksy?
Grazie al suo anonimato, molte persone, hanno affermato di conoscere il suo lavoro e hanno inventato teorie su chi si nasconde dietro questo nome.
Bansky Most wanted disegna un ritratto approfondito di questo Robin Hood mascherato attraverso le testimonianze di coloro che lo conoscono e hanno lavorato con lui, ma anche di coloro che lo sfruttano e gli danno la caccia. Ognuna di queste indagini rivela un aspetto dell’artista e delle sue opinioni politiche. Ma dobbiamo veramente conoscere il nome dell’artista per apprezzarne le opere?

TRAILER

Regia: Byaurélia Rouvier & Seamus Haley
Produzione: Cross Borders Films – Scarlett Production – Canal+
Produttore: Laurent Richard
Montaggio: Seamus Haley
Fotografia: Joseph Haley, Mathias Denizo, Thibault Delavigne, Raoul Seigneur
Durata: 82’
Paese: Francia
Anno: 2020
Contatti: Susan Norget │ susan@norget.com

Note di Regia:

Quando ho parlato con Laurent (co-scrittore e produttore del documentario) del mio interesse per l’anonimato nell’arte e per Banksy in particolare, ha subito pensato che dovesse essere lui il protagonista di questo progetto. Nessuno è stato così famoso eppure invisibile. Ciò che prima era una necessità per lui, l’anonimato, poi è diventata una scelta. La scelta di non giocare al gioco della società e di imporre alle persone di concentrarsi sul suo lavoro invece di concentrarsi su di lui come persona.
Aurélia Rouvier & Seamus Haley