28 Ago

5° Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, Immagini dalla Realtà sezione Panorama Internazionale ‘A Window onto the Future’

  • By Visionidalmondo /

La sezione Panorama Internazionale del 5° Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, Immagini dalla Realtà propone per la prima volta il concorso ‘A Window onto the Future’, film su avvenimenti contemporanei, idee, eventi e persone che influenzeranno il nostro futuro, rivolto alle produzioni indipendenti straniere che vedrà la proiezione in anteprima italiana di 8 titoli:

Bellingcat – Truth in a Post-Truth world di Hans Pool, Buddha in Africa di Nicole Schafer, Human Nature di Adam Bolt, Hunting for Hedonia di Pernille Rose Grønkjær, La Pyramide Invisible di Armel Hostiou, Le Royaume di Laurent Reyes, The Feminister di Viktor Nordenskiold, When Tomatoes Met Wagner di Marianna Economou.

Bellingcat – Truth in a Post-Truth world – il film documentario porta lo spettatore all’interno del mondo esclusivo del collettivo ‘citizen investigative journalism’, conosciuto come Bellingcat. Il film spiega come un gruppo di giornalisti online sia riuscito in questi ultimi anni a confermare, sfatare, indagare e anche a trasformare il giornalismo investigativo.

Buddha in Africa – il film documentario dipinge un complicato ritratto di quello che è stato descritto come l’ultimo capitolo della lunga lotta dell’Africa contro la colonizzazione. Il film segue Enock Alu, l’adolescente malawiano protagonista, che cresce tra i mondi contrastanti della cultura tradizionale africana e la rigida disciplina del sistema di valori confuciano e buddhista dei cinesi.

Human Nature – Il docufilm, straordinaria opera di giornalismo scientifico, mostra la più importante rivoluzione tecnologica del ventunesimo secolo che non appartiene alla sfera digitale ma a quella biologica. Si chiama CRISPR, si pronuncia “crisper”, e consiste nella correzione mirata di una sequenza di DNA.

Hunting for Hedonia – Il film documentario esplora come la tecnologia di stimolazione cerebrale profonda può avere un impatto sull’identità umana partendo dalle pionieristiche ricerche dello psichiatra americano Robert Heath. E se ci fosse un posto nel profondo del cervello che ti porta dal dolore al piacere? E se i minuscoli elettrodi nella tua testa potessero farti cambiare idea?

La Pyramide Invisible – Il docufilm parla della protagonista che è nata in un paese che non esiste più. Era un paese che raccoglieva culture diverse. Nel suo cuore c’era una regione che li rappresentava tutti. Era lì che viveva, in Bosnia, nel cuore della Jugoslavia. Quando ha sentito che lì hanno scoperto delle piramidi, il suo sguardo è cambiato.

Le Royaume – Il film documentario dimostra l’attuale neocolonialismo, che è l’eco dell’imperialismo dottrinale che sta sorgendo negli Stati Uniti. Invece di limitarsi a denunciarlo, Le Royaume invita lo spettatore a comprendere questo incontro spesso surreale.

The Feminister – Il documentario si fa testimone dell’operato di Margot Wallström, ministra socialdemocratica svedese, nota per la sua impavida agenda femminista e la sua mente acuta ed empatica. The Feminister segue le vicende politiche e personali della statista famosa per aver inaugurato una “politica degli esteri femminista”.

When Tomatoes Met Wagner – Il documentario racconta di Elias, un piccolo villaggio agricolo nella Grecia centrale, sta morendo. Ma due cugini di mezza età, Christos e Aleco, si uniscono alle nonne del villaggio per coltivare i pomodori, utilizzando un curioso metodo agricolo che prevede l’aiuto della musica di Richard Wagner.

La Giuria Internazionale è incaricata di assegnare il premio Visioni dal Mondo di 3.000 euro – assegnato da giurati internazionali: Beatrice Coletti, manager televisivo, direttore di canali, da luglio 2018 membro del Cda RAI – Radiotelevisione Italiana S.p.A. e da febbraio a giugno 2019 è consigliere di Amministrazione di Rai Pubblicità S.p.A, Paolo Agostinelli, Senior Vice President, Affiliate Distribution, Europe & Africa The Walt Disney Company, Luciano Barisone, produttore, già direttore artistico del Festival Visions du Réel di Nyon, Michael Beltrami, regista e produttore e Erik Gandini, regista e produttore.