21 Ago

5° Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, Immagini dalla Realtà Si alza il sipario dell’evento che dal 12 al 15 settembre 2019 trasformerà Milano in capitale del cinema del reale ‘Citizen investigative journalism’ e notizie manipolate. Il potere delle relazioni umane. La più importante rivoluzione tecnologica del ventunesimo secolo: CRISPR, la correzione mirata di una sequenza di DNA. La felicità vive nel cervello? Le neuroscienze e la tecnologia. I diritti civili delle donne. Questi alcuni dei temi delle anteprime, internazionali e nazionali, in programma al Festival Daniela Cristofori madrina del 5° Festival

Milano, 21 agosto 2019

Prenderà il via giovedì 12 settembre il Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, Immagini dalla Realtà, l’atteso appuntamento con il cinema del reale che fino al 15 settembre trasformerà la città di Milano nella capitale del cinema documentario. Un’importante edizione ricca di incontri, proiezioni aperte al pubblico con ingresso gratuito, di film documentari in anteprima in grado di raccontare le grandi tematiche sociali con delle vere e proprie opere d’arte, ospiti nazionali e internazionali come Meredith DeSalazar, Pernille Rose Grønkjær, Viktor Nordenskiöld, Erik Gandini, Marianna Economou, Wilma Labate, Lorenza Indovina, Matilde Gioli, Martina Colombari, masterclass ed eventi speciali.

Madrina della quinta edizione del Festival: Daniela Cristofori regista, attrice e psicoterapeuta.

Quattro giorni dedicati al cinema del reale per il 5° Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, Immagini dalla Realtà, ideato e organizzato dalla società di produzione FRANKIESHOWBIZ con la direzione artistica di Fabrizio Grosoli, che per l’edizione 2019 ha scelto due luoghi della città meneghina ricchi di storia e di fascino: il Teatro Litta e il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci.

Il Festival quest’anno aprirà la seconda edizione del programma promosso dal Comune di Milano Milano MovieWeek, la settimana dedicata alla settima arte, il cinema e l’audiovisivo.

Atteso anche l’appuntamento Industry, Visioni Incontra, solo per accreditati ed esclusivamente dedicato al settore che si terrà nei primi due giorni del Festival il 12 e il 13 settembre, curato da Cinzia Masòtina.

Il 5° Festival è un’iniziativa realizzata con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Comune di Milano, è patrocinato dalla Regione Lombardia e dall’Associazione dell’autorialità cinetelevisiva 100autori. La quinta edizione del Festival ha come main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas, sponsor Pirelli e GK Investment Holding Group, main media partner RAI, media partner RAINews24, RAI Cultura e RAI Radio 3, il sostegno di RAI Cinema e il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci come cultural partner. Il Festival, inoltre, ha la collaborazione dell’Istituto Luce Cinecittà, di Lombardia Film Commission, di Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani, di Hot Docs, il contributo di Image Building, con un approfondimento su Lampoon, la web media partnership con MYmovies.it e Taxidrivers.it e il supporto delle migliori scuole e facoltà di cinema milanesi. Il Festival, per la sezione Industry, Visioni Incontra, ha il supporto di EDI, Effetti Digitali Italiani.

Giornalismo investigativo e notizie manipolate in modo tale da sembrare vere, ovvero il fenomeno di portata globale delle fake news, il potere delle relazioni umane in un momento in cui la fragilità delle relazioni e la sfiducia nel futuro dominano il panorama sociale, i diritti civili delle donne, la società e l’ambiente, le rivoluzioni biologiche: la mente, il cervello e il comportamento, la globalizzazione, l’immigrazione, sono alcuni dei principali temi di attualità mondiale trattati e indagati attraverso il cinema della realtà al 5° Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, Immagini dalla Realtà. Un racconto che supera le barriere e porta uno sguardo autentico capace di offrire nuove consapevolezze e un’opportunità di espressione per autori e registi che con carattere e determinazione narrano la realtà.

“Con l’obiettivo di favorire la conoscenza, la cultura e la popolarità del genere documentario, anche per l’edizione 2019 abbiamo lavorato per portare film di qualità – commenta Francesco Bizzarri, fondatore e direttore del Festival -. Sono orgoglioso di annunciare l’inserimento del concorso “A Window onto the Future” per il quale sono arrivati numerosi film documentari da tutto il mondo di eccellente livello”.

Human Nature è il film documentario di apertura del 5° Festival. Human Nature del regista Adam Bolt, co-sceneggiatore del film premio Oscar Inside Job. Il film, straordinaria opera di giornalismo scientifico, mostra la più importante rivoluzione tecnologica del ventunesimo secolo che non appartiene alla sfera digitale ma a quella biologica. Si chiama CRISPR, si pronuncia “crisper”, e consiste nella correzione mirata di una sequenza di DNA. Si tratta di una tecnica di editing genomico che esiste in natura da miliardi di anni e che è stata recentemente scoperta studiando le strategie di difesa dei batteri dall’attacco dei loro predatori, i virus batteriofagi. CRISPR (acronimo di Clustered Regularly Interspaced Short Palindromic Repeats) è lo strumento di precisione che consente di tagliare il DNA nel punto esatto in cui inserire il nuovo gene, quasi come il comando “trova e sostituisci” di Word. La tecnologia CRISPR funziona in tutti gli organismi – dai batteri, alle piante, all’uomo – e le possibili applicazioni appaiono sconfinate: dalle malattie genetiche alla biomedicina, dal settore agroalimentare allo sviluppo di nuovi prodotti industriali, fino ad un nuovo approccio nella lotta ai tumori e al cambiamento climatico.

LE SEZIONI DEL FESTIVAL VISIONI DAL MONDO, IMMAGINI DALLA REALTÀ 2019

  • Concorso – Storie dal mondo contemporaneo, rivolto ai giovani cineasti italiani in concorso per il Premio Visioni dal Mondo Giuria Ufficiale, per il Premio BNL Gruppo BNP Paribas Visioni dal Mondo Giuria Giovani e per il Riconoscimento Rai Cinema – 12 le opere in concorso.
  • Sezione Panorama Internazionale con il concorso A Window onto the Future, novità del Festival targato 2019, rivolto alle produzioni indipendenti straniere, in concorso per il Premio Visioni dal Mondo Giuria Internazionale – 8 le opere in concorso.
  • Fuori concorso – in programma la proiezione di alcune delle produzioni di film documentari più significativi del panorama cinematografico italiano – 9 le opere in concorso.
  • Visioni Incontra – la sezione Industry a inviti ed esclusivamente dedicata al settore e con il concorso dedicato a progetti documentari italiani, ancora nella fase work in progress che concorreranno per il premio Visioni Incontra Migliore Progetto Documentario e per il premio EDI Visionary Award offerto da EDI Effetti Digitali Italiani – 13 progetti in concorso e 1 progetto fuori concorso.
  • Panel di approfondimento su tematiche particolarmente sensibili legate al documentario come l’incontro “Non vogliamo essere di moda. Cinema delle donne: temi, modelli, linguaggi e generazioni a confronto”, in collaborazione con WIFTMI Women in Film TV Media Italia; relatrici Antonietta De Lillo per WIFTMI, Maria Jovine, Adele Tulli e Wilma Labate. In programma sabato 14 settembre.
  • Masterclass – con ospite il regista Gianfranco Pannone che riceverà il Premio Visioni dal Mondo, Cinema del Reale 2019, assegnato a Gianni Amelio nella prima edizione del Festival, 2015, a Pietro Marcello nel 2016, a Leonardo Di Costanzo nell’edizione 2017 e a Costanza Quatriglio nel 2018.

Tra le attesissIme anteprime in programma:

Bellingcat – Truth in a Post-Truth world, del regista Hans Pool, esplora la promessa di un’investigazione open source, portando lo spettatore all’interno del mondo esclusivo del ‘citizen investigative journalism’ collettivo conosciuto come Bellingcat.

The Feminister, regia di Viktor Nordenskiöld, è l’incredibile copertura di 4 anni nell’ufficio del ministro degli esteri svedese, Margot Wallström, nota per la sua impavida agenda femminista e per la sua mente acuta ed empatica.

IO e LEI, in anteprima assoluta, di Massimo Ferrari con l’episodio dedicato ad Alda Merini, interpretato da Lorenza Indovina sulle tracce del personaggio da interpretare, e con l’episodio dedicato a Franca Rame interpretato da Matilde Gioli. I due episodi tracciano un viaggio guidato anche dagli incontri con importanti personalità che hanno conosciuto e amato Alda Merini e Franca Rame.

L’uomo che visse tre volte il film documentario di Irish Braschi in anteprima mondiale che racconta la vita, un po’ come un viaggio, di Mario Pirani. Pirani ha attraversato in maniera significativa il Novecento, un secolo di grandi cambiamenti. L’uomo che visse tre volte è un viaggio nei ricordi di Mario Pirani, nella sua memoria, intrapreso da un misterioso Uomo, interpretato da Neri Marcorè. Un personaggio fuori dal tempo, vestito con abiti anni ’30, con una valigia che contiene foto e oggetti appartenuti a Pirani, che si muove immerso nei tempi di oggi.

Haiti il film documentario di Marco Salom è un racconto emozionale di una missione ad Haiti, tra le attività benefiche della Fondazione Francesca Rava – NPH Italia e i grandi contrasti di un paese in cui nonostante le difficoltà sopravvivono la speranza, bellezze naturali e tradizioni folkloristiche. Con Martina Colombari, da 10 anni volontaria e testimonial della Fondazione Francesca Rava – NPH Italia che ha già svolto 10 missioni nel paese al fianco della Fondazione.

I LUOGHI DEL 5° FESTIVAL

Teatro Litta, Corso Magenta 24, Milano

Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, Via San Vittore 21, Milano