Giuria e premi

Tutti i premi del Festival verranno attribuiti ai registi delle opere vincitrici.
I premi che verranno assegnati sono:

  • Premio UniCredit Pavilion di 5000 €.
  • Premio UniCredit Pavilion Giovani di 2500 €.
  • Riconoscimento Rai CinemaRai Cinema sceglierà un titolo in concorso che verrà premiato con l’acquisizione dei diritti televisivi per le Reti Rai.

La Direzione del Festival ha nominato:

  • Una Giuria ufficiale, incaricata di assegnare il premio UniCredit Pavilion di 5.000 €.
  • Una Giuria formata da studenti delle Facoltà e delle Scuole di Cinema più rappresentative che nomineranno il vincitore del premio UniCredit Pavilion Giovani, di 2.500 €.

GIURIA UFFICIALE

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ALBERTO DENTICE

Giornalista. Ha lavorato per molti anni presso la redazione cultura e spettacoli dell’Espresso, settimanale con cui tutt’ora collabora, occupandosi di musica, cinema e reportàge.
Come autore, assieme Cesare Noia a realizzato diversi servizi per la trasmissione Mixer di Giovanni Minoli, fra gli altri “Viaggio nelle Etichette indipendenti, dai Centri Sociali al Cyberpunk”  (RaiDue) e con la regista Mimma Nocelli un programma sull’Africa (15 puntate su RaiUno) dal titolo “VivAfrica”.

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GIANFRANCO PANNONE

Napoli, 1963. Vive e lavora a Roma.
I suoi film documentari gli sono valsi partecipazioni e riconoscimenti in molti festival italiani e internazionali, oltre che la messa in onda sulle principali televisioni europee. Tra le sue opere, negli anni novanta Piccola America, Lettere dall’America, L’America a Roma. Poi Pomodori (1999), Sirena operaia (2000),  Latina/Littoria (2001), miglior film documentario al Torino Film Festival, Pietre, miracoli e petrolio (2004), Io che amo solo te (2005), Cronisti di strada (2006), Il sol dell’avvenire (2008), ma che Storia…(2010), Scorie in libertà (2011-‘12), Ebrei a Roma (2012), Sul vulcano(2014), finalista ai David di Donatello e ai Nastri d’argento 2015, L’esercito più piccolo del mondo (2015), Nastro d’argento speciale 2016, e, di quest’anno l’ancora inedito Lascia stare i santi. Insegna regia al Csc – Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e Palermo ed è docente coordinatore di regia presso il Master di cinema e televisione dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, oltre che responsabile del Laboratorio di cinema documentario al Dams di Roma Tre.
Nel 2010, con M. Balsamo, ha scritto L’officina del reale.(ed. Cdg) e nel 2011 Docdoc– dieci anni di cinema e altre storie (Cinemasud).

ANDREA

ANDREA PURGATORI

Andrea Purgatori è nato a Roma. Giornalista, sceneggiatore, scrittore, ha conseguito il Master of Science in Journalism alla Columbia University di New York ed è stato inviato del Corriere della Sera dove ha sscritto di guerre, terrorismo internazionale e criminalità organizzata. Per il cinema ha scritto, tra l’altro, Il muro di gommaNel continente nero, Il giudice ragazzino, Fortapàsc, L’industriale. Alla sua esperienza è ispirato il film Il muro di gomma, diretto da Marco Risi, sulla strage di Ustica. E’ membro dell’Accademia del cinema italiano e dell’Accademia del cinema europeo.  E’ nel direttivo delle Giornate degli Autori e coordinatore dei Centoautori. E’ Consigliere di gestione Siae in rappresentanza degli autori dell’audiovisivo italiani. Da due anni è presidente di Greenpeace Italia.
Autore e conduttore di programmi tv, ha realizzato documentari e servizi per Spazio Sette, Dossier, Focus. Per la televisione ha scritto, tra l’altro, Vite blindate, Iqbal, L’attentatuni, Un caso di coscienza, Petrosino, Caravaggio, L’amore proibito, Lo scandalo della Banca romana. Coautore con Corrado Guzzanti de Il caso Scafroglia e Aniene 1 e 2, nel 2006 ha scritto con Francesco Nicolini i sei monologhi di Marco Paolini per Teatro Civico. Per la saggistica è stato coautore di A un passo dalla guerra (1995) e Il bello della rabbia (1998), e autore di I segreti di Abu Omar (2008).
Ha vinto il Nastro d’argento 1992 per il miglior soggetto con Il muro di gomma, il Premio Hemingway di giornalismo nel 1993, il Premio Crocodile – Altiero Spinelli per il giornalismo nel 1992, il Globo d’oro per la sceneggiatura di Il giudice ragazzino e il Premio internazionale Sergio Amidei per la sceneggiatura di Fortapasc.

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CATERINA D’AMICO

Nata Roma nel 1948. Figlia di Fedele d’Amico (storico e critico musicale) e di Suso Cecchi d’Amico (sceneggiatrice). Frequenta la Facoltà di Filosofia all’Università La Sapienza di Roma e alcuni corsi di Scienze Sociali alla University of East Anglia di Norwich (GB).
Organizzatrice teatrale, assistente alla regia, conduttrice radiofonica, autrice di programmi televisivi, ha pubblicato saggi in riviste e volumi italiani e stranieri e diversi libri sulla messinscena teatrale, la moda e il costume. Dal 1976 a oggi ha ideato e allestito, in Italia e all’estero, quaranta mostre documentarie su temi inerenti alle arti dello spettacolo, curandone i cataloghi. Ha organizzato e curato rassegne e retrospettive cinematografiche.
Dal 1988 al 1994 è stata Sub-Commissario del Centro Sperimentale di Cinematografia, con delega per la Didattica e i rapporti culturali. Dal 1998 al 1999 ha fatto parte del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia e, dal 1999 al 2007, è stata Preside della Scuola Nazionale di Cinema del Centro Sperimentale di Cinematografia. Dal 1993 al 2000 è stata Presidente dell’Associazione Europea di Scuole di Cinema e Televisione GEECT. Nel 2000 è stata eletta Presidente dell’Associazione Internazionale di Scuole di Cinema e Televisione CILECT, carica che ha ricoperto fino al 2008. Dal 1996 al 2000 ha collaborato con Martin Scorsese, in qualità di produttore associato, a tutte le fasi della realizzazione del documentario sulla storia del cinema italiano My voyage to Italy. Nel 1998 è stata Socio Fondatore della Fondazione “Théatre des Italiens”, di cui è stata Presidente fino al 2002. Nel biennio 2005-2006 ha fatto parte della Commissione Consultiva per la Cinematografia – Sezione Lungometraggi. Dal luglio 2007 al luglio 2010 è stata Amministratore Delegato di Rai Cinema. Dal febbraio 2011 al 2014 è stata Direttore della Casa del Cinema di Roma. Dal gennaio 2013 è tornata ad assumere il ruolo di Preside della Scuola Nazionale di Cinema del Centro Sperimentale di Cinematografia. Ha dedicato molti anni allo studio dell’opera di Luchino Visconti, su cui ha scritto diversi saggi e volumi. Attualmente è il responsabile scientifico dell’Archivio Luchino Visconti, conservato presso la Fondazione Istituto Gramsci.

GIURIA STUDENTI

La Giuria studenti è composta da studenti delle facoltà e delle scuole di cinema milanesi più rappresentative: IULM, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, IED – Istituto Europeo di Design, Università degli Studi di Milano Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali, Civica Scuola di Cinema, Centro Sperimentale di Cinematografia.

Centro Sperimentale di Cinematografia – Referente: Bartolomeo Corsini, Direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia

Civica Scuola di Cinema – Referente: Laura Zagordi, Direttrice della Civica Scuola di Cinema

IED – Istituto Europeo di Design – Referente: Piergiorgio Gay, Coordinatore e docente dell’Istituto Europeo di Design di Milano (IED)

IULM – Referente: Gian Battista Canova, Preside della Facoltà di Comunicazione, Relazioni pubbliche e Pubblicità della Libera Università IULM

Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano – Referenti: Mariagrazia Fanchi, Professore Associato Dipartimento di Scienze della comunicazione e dello spettacolo Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Ruggero Eugeni, Professore Ordinario di Semiotica dei Media Dipartimento di Scienze della comunicazione e dello spettacolo Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

Università degli Studi di Milano Dipartimento di Beni Culturali e AmbientaliReferenti: Raffaele De Berti, Professore Associato di Cinema, Fotografia e Televisione
Università degli Studi di Milano Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali
e Elena Dagrada, Professore Ordinario di Cinema, Fotografia, Televisione e Nuovi Media Università degli Studi di Milano Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali.